E quel sentire il tuo respiro
nel mio orecchio.
E quel sentire il tuo cuore
nel silenzio dell’abbraccio.
E quel accarezzarti e
sentire di poter volare.
E quel sfiorarti le labbra
e avere i brividi su per la schiena.
E quel sentire il tuo corpo
che si plasma con il mio.
E quel sentire i nostri cuori
battere all’unisono.
E quel sentire il tuo sguardo
indugiare su di me.
E quel sentirti parte di me.
E quel respirarti profondamente.
E quel desiderarti costantemente.
E quel perdermi nei tuoi occhi.
E quel cercarti incessante
della mia anima.
E quel attendere la luce
del tuo sorriso.
E tutto questo
che
ogni giorno
mi manca
di te.
Ti ho amato
fin dal primo istante.
Amo il tuo
modo di camminare.
Il tuo modo di ridere
che apre il mio cuore.
Amo i tuoi silenzi
che mi fanno sentire
sperduta.
Il tuo modo di mettermi
i capelli dietro l’orecchio.
Amo il profumo
della tua pelle
che mi riempie i polmoni.
Il tuo modo di guardarmi
che mi fa sentire nuda
anche con il cappotto.
Amo il tuo
modo di baciarmi
meravigliosamente inebriante.
Il tuo modo di unire
il tuo corpo al mio
fantasticamente superlativo.
Amo il tuo modo di cercarmi
quando percepisci un mio
“dubbio”.
Il tuo desiderio di me
e il mio di te
uguale, intenso
e grandissimo.
Amo pensare
all’intensità del tuo volto
alla dolcezza delle tue labbra
al calore delle tue mani
alla profondità della tua voce.
Alla voragine che si apre nel mio cuore
e nella mia anima
quando mi dici “Ti amo”.
Amo pensarti.
Amo amarti.
Fermati,
dammi il tuo tempo,
ascolta i miei silenzi
e sentirai
il suono del mio amore.
Fermati,
abbracciami
e sentirai
i fremiti del mio corpo.
Fermati,
guardami
e solo allora deciderai.
Fermati,
prendimi per mano,
non farmi andare via….
Fermati e ascolta il tuo cuore.
Quanta strada nella vita,
quanti vicoletti, stradine,
mulattiere,
salite, discese,
curve, cunette.
Quante sbucciature al cuore,
all’anima.
Ma impari…
Impari a sorridere
quando non ne hai voglia.
Impari a piangere
anche se l’orgoglio ti dice di no.
Impari a rialzarti
quando le tue gambe
sono stanche.
Impari a riconoscere i colori
quando il tuo mondo
viene scolorito.
Impari a cantare
anche se sei
stonata come una campana.
Impari a correre
anche quando hai
il fiatone.
Impari ad ascoltare
i battiti del cuore,
nonostante batti senza far rumore.
Impari a respirare
anche se un pugno allo stomaco
ti ha tolto il respiro.
E sì, impari.