Sei arrivato
Lì.
Dove
nessuno mai è,
e dove
nessun’altro arriverà.
Da una fessura
incustodita
del mio essere.
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Nuove poesie
Da grande
Ho deciso
cosa farò da grande.
Sarò
il Tuo cuore.
Dovrei chiedere scusa
Dovrei chiedere scusa.
Al mio passato
per averlo lasciato andare
senza combattere.
Al mio presente
per non avere
saputo godere delle sue gioie.
Al mio futuro
per non desiderarlo
come dovrei.
L’arcobaleno
Ho raccolto l’arcobaleno
l’ho stirato, piegato e
riposto nel cassetto della mia vita.
Resterò sul bordo
Resterò sul bordo
dei tuoi desideri,
della tua vita.
Resterò fra
i ricordi di ieri
e quelli di oggi.
Resterò a custodire
i tuoi sogni
finché la tua anima
vorrà toccare la mia.
Resterò sul bordo
del mio Amore
finché sarò certa
che tu sia felice.
Poi a piedi nudi
andrò via.
L’eterno
So che il Tempo ci dividerà
ed allora
attenderò l’Eterno.
Cammino
Cammino pericolosamente
sul filo del mondo,
sull’orlo delle emozioni.
Cammino distrattamente
mentre il vento gioca
con la mia pelle.
Cammino sorridendo
sul bordo dell’amore
e aspetto qualcosa che
non avverrà mai …
Ma sorrido ugualmente.
Vento
Cammino
avvolta dal vento.
Lui.
E’ stato più forte
di me
di te
delle nostre mani unite.
Ora,
cercando la direzione
tra le pieghe del mio cuore,
aiuta i miei pensieri
le mie carezze
i miei baci a
giungere a te.
Dovunque tu sia.
Ti aspetterò
Ti aspetterò
Lì,
dove il mare incontra il cielo
dove lo sguardo non può oltre.
Dove il vento porta i desideri
e li fa giocare con le rondini.
Dove vanno tutti i palloncini
e i desideri degli innamorati.
Dove il cuore e l’anima
si fondono con l’infinito.
Dove respiro la luce di Dio
e il Suo alito mi avvolge.
Lì,
ti aspetterò.
Sempre.
Come foglie
Come foglie
Ci sono attimi che vorrei
volare via.
Momenti che vorrei
scorrere via.
Istanti che vorrei
cambiare forma.
Farmi trasportare
come una foglia,
lasciarmi andare al vento …
lontano … lontano …
senza memoria.
© Maria Fornaro